Revit Architettura 2026: progettare il BIM, con più precisione e velocità
Revit Architettura 2026 spinge il BIM verso nuovi orizzonti, con funzionalità pensate per gestire meglio la complessità dei progetti, lavorare più in fretta e integrare dati sempre più dettagliati.
Nel nostro video dedicato, ti raccontiamo le principali novità.
Integrazione Reality Capture più fluida
- Grazie all’integrazione con ReCap Pro, puoi lavorare con grandi nuvole di punti direttamente in Revit senza rallentamenti. I dati vengono convertiti in modelli mesh segmentati, classificabili in gruppi o layer personalizzati, rendendo più semplice la gestione delle informazioni di reality capture nei progetti architettonici.
Grafica e navigazione velocissime
- Arriva l’anteprima tecnica con grafica accelerata basata su Universal Scene Description (USD) e Hydra. Il risultato? Navigazione ultra-rapida nelle viste 2D e 3D e ambiente di modellazione più fluido e reattivo, per ispezioni più veloci e precise.
Modellazione topografica avanzata e Muri
I solidi topografici e i muri diventano più flessibili che mai:
- Valori negativi per gli offset delle suddivisioni, ideali per creare elementi incassati come strade interrate o fosse.
- Possibilità di applicare più tipi di suddivisioni allo stesso toposolido senza unioni o suddivisioni manuali.
- Calcoli di scavo e riempimento più accurati grazie a un algoritmo perfezionato.
- Migliori prestazioni con topografie collegate, specialmente con Civil 3D integrato tramite Autodesk Docs.
- Sub-elements ora includono punti e linee di separazione collegati a solai e tetti.
- Muri basati sui contorni di un locale, selezionabili per intero o per singoli segmenti.
- Maggiore libertà nella stratigrafia degli elementi compositi: puoi eliminare o spostare strati fuori dal nucleo strutturale, migliorando le giunzioni fra muri e personalizzare la priorità degli strati in tutti gli elementi composti, inclusi muri, solai, tetti e controsoffitti.
Documentazione ancora più precisa
- Migliorati gli strumenti per posizionare le viste sulle tavole in modo più rapido e automatico, riducendo le modifiche manuali.
- Nuovi parametri condivisi nelle etichette delle famiglie di vista, come intestazioni di dettagli, simboli di prospetto, sezioni o riferimenti, per inserire dati personalizzati nei disegni tecnici.
Collaborazione e gestione dati più intelligenti
- La gestione dei collegamenti segnala ora anche i file importati, garantendo un controllo totale sulle geometrie esterne.
- Migliorate le opzioni per il posizionamento dei collegamenti IFC e per la gestione dei modelli di coordinamento, permettendo di definire categorie visibili, colori e visibilità degli oggetti per una collaborazione più fluida e chiara tra team diversi.